Bianche sorprese a fine mese? Cosa c’è di vero

Ipotesi fine mese, possibili bianche sorprese?

Diciamo che la distanza temporale è troppo elevata anche solo per azzardare delle ipotesi.

Alcune delle ultime emissioni del modello Americano GFS paventano tuttavia la possibilità che un’avvezione di aria gelida possa raggiungere l’Europa Orientale e in parte anche l’Italia proprio in quel periodo.

Si tratta comunque solo di un’ipotesi, resa ancor più azzardata dal fatto che spesso, nel lungo termine, anche gli scenari più estremi tendono ad essere sovrastimati.

A livello emisferico, da un vortice polare particolarmente disturbato, sembrerebbe distaccarsi una lingua di aria gelida diretta verso l’Europa dell’est.

Una bassa pressione appena a sud della Scandinavia, potrebbe agganciare la suddetta corrente di aria fredda, coadiuvata da una imponente elevazione dell’alta pressione delle Azzorre verso Nord-Est.

E proprio l’alta pressione delle Azzorre, anche in quest’occasione giocherà un ruolo fondamentale.

Potrebbe infatti spanciare verso sud-est per l’ennesima volta, inibendo il possibile tentativo da parte della colata artica di spingersi fin verso l’Europa Occidentale.

Oppure potrebbe tenersi sufficientemente defilata ad ovest, da consentire all’aria fredda di spingersi con più decisione verso l’Europa Occidentale e l’Italia.

Se si verificasse quest’ultima ipotesi, si aprirebbero degli scenari molto interessanti che potrebbero preludere ad un finale scoppiettante della stagione invernale.

La mappa in evidenza mostra un parziale ingresso del gelo sull’Italia, specie al nord-est.

Tuttavia, l’ipotesi più probabile sembrerebbe purtroppo essere l’ennesimo spanciamento dell’Alta Pressione verso sud-est, con il gelo relegato ai Balcani.

Ipotesi che scaturisce da una configurazione che è stata un po’ anche il Leitmotiv di questo inverno anonimo e siccitoso.

Staremo a vedere.