Diamo il benvenuto all’ing. Ugo Notaro, meteorologo di grande esperienza e professionalità che forse prima di altri, ha compreso le peculiarità di Meteo Drome e le sue potenzialità.
Ecco perché in Italia prevale un meteo di scarsa qualità
Il sensazionalismo pagherà ma – Oggi l’informazione meteorologica è diffusissima, chiunque abbia a portata di mano uno smartphone è in grado di conoscere nel dettaglio le condizioni meteo di qualunque località e per qualsiasi data. Tutto ciò nasce dall’avere disponibili via internet una grande quantità di dati, quasi sempre gratuiti; ne è derivata quindi una larga diffusione della materia.
Sono nati in poco tempo moltissimi siti internet, molti dotati di grafiche accattivanti e tutti ricchi di mappe meteorologiche.
In poco tempo gli italiani sono diventati esperti in termini come GFS, ECMWF.
Tutti hanno capito che esistono due fonti principali di dati, quella americana e quella europea e tutti hanno preso confidenza con parametri quali le precipitazioni, l’intensità del vento, le temperature min e max, l’altezza della neve, etc.
Qualcuno ben presto ha alzato l’ingegno
Se io creo un bel sito, ha pensato, e ci inserisco la pubblicità, allora posso intascare un po’ di quattrini: basta avere gli utenti che giungono sulle mie pagine e il gioco è presto fatto. Ogni click sono centesimi e se io li moltiplico per ”n”, allora la cosa si fa seria.
Ecco che è nata l’esigenza, da parte di tutti, di portare più visitatori possibili sul proprio sito e, d’altro canto, come si poteva risolvere se non attirando l’attenzione su di sé?
E fin qui, tutto assolutamente lecito, anzi auspicabile, visto che il nostro lavoro quotidiano si sostiene economicamente anche attraverso questa forma di introito.
Se non fosse che
La meteorologia si presta assai bene a certi giochi: è una scienza previsionale, non è una scienza esatta, meglio di cosi! Cosa fare allora, non appena si ha indicazione di una previsione “eclatante”, basta spararci sopra un bel titolone sensazionalistico e: i click arrivano di certo!
Ecco che in breve, alcuni siti italiani di meteorologia hanno scalato tutte le classifiche di internet, fatturando decine di milioni euro.
Tutti bravi, e poi?
E poi viene fuori che gli albergatori della riviera romagnola, querelino i “meteo-terroristi” appoggiati anche dalla rispettiva Regione.
E’ facile attirare su di sé l’attenzione annunciando che tra quattro o cinque giorni si scatenerà una bufera con l’arrivo di un ciclone o piuttosto dicendo che a Venezia arriverà l’acqua alta per Pasqua con i 150 cm previsti dal sito ilmeteo.it nel marzo del 2018.
Risultato:
Turisti a disdire prenotazioni, alberghi vuoti, e operatori furiosi.
E’ bene ricordare che, anche se un modello dà indicazioni di un certo tipo riguardo all’andamento di un parametro come ad esempio quello dell’accumulo delle precipitazioni, è anche vero che non sempre il modello concorrente fornisce indicazioni analoghe.
Ancor di più, anche se si dispone di una informazione eclatante, occorre tener presente che la stessa, di fronte ad un orizzonte temporale di medio termine, può tranquillamente essere rivista al ribasso.
In altre parole
La corretta gestione di una informazione meteorologica è alla base di un corretto esercizio del lavoro di previsione.
Non è serio sparare titoloni allarmistici “acchiappa click”, perché rischi che poi qualcuno ti chieda di pagarne il conto per procurato allarme e conseguenti danni subiti.
Questi sono i principi su cui intende fondarsi ed avvalersi il lavoro di MeteoDrome.
03/04/2019 Ugo Notaro
La nostra App
In tantissimi ci chiedono come installare la nostra App sul proprio cellulare.
Per saperne di più, potete leggere il seguente Articolo: Come installare un’app, senza installarla.
Se siete interessati ad un’app che:
- 1) Non c’è bisogno di scaricarla e installarla andando sull’app store.
- 2) Non occupa memoria e risorse.
- 3) Non appesantisce il vostro telefono.
- 4) Non ha bisogno di aggiornamenti.
- 5) E’ compatibile con tutte le versioni dei sistemi operativi mobile.
- 6) E’ tranquillamente accessibile anche da PC (e non solo da Smart e Tablet).
Basta cliccare sul seguente Link. Si carica l’app in pochi secondi sul vostro telefono. Qualche istante dopo il caricamento dell’App, compare un messaggio di conferma (in basso). Cliccando OK sul messaggio di conferma, l’App si installa in 1 – 2 secondi sul vostro dispositivo. Troverete ora l’icona sul vostro schermo.
Nota. Se non compare il messaggio di conferma, probabilmente è perchè avete precedentemente rifiutato la richiesta di salvare il link sul Vostro telefono. In questo caso occorre salvare il link cliccando su “Aggiungi a schermata Home” dal menù di Chrome (tre puntini in alto a destra).
Mi interesso di Meteorologia dal lontano 1996, come effetto della mia passione per le regate di Vela. Collego spesso la Meteorologia alla attività sportiva, come ad esempio il Motorsport. Ho collaborato con molti siti internet per i quali mi interesso della redazione di articoli scientifici.