Le Ondate di Calore in Italia tra il 2000 e il 2019; i dati sono impressionanti

Le Ondate di Calore in Italia tra il 2000 e il 2019; i dati sono impressionanti

L’ondata di calore che stiamo vivendo è sicuramente la più intensa mai registrata da quando si fanno misure termometriche almeno per l’Italia nord occidentale.

Confrontando le anomalie registrate nelle precedenti invasioni di aria africana sul nostro paese e limitandoci, per semplicità agli ultimi venti anni (2003, 2005 e 2015), si può infatti rilevare che quella attuale sorpassa tutte le precedenti per ordine di grandezza.

Giugno 2003

Nel giugno 2003 furono registrate anomalie termiche comprese tra 5° e 7°C da sud a nord dell’Italia.

Ricordiamo alcuni valori record allora registrati: 30,5°C a Bardonecchia (TO) (1353 m slm), 40,4°C a Reggio Calabria, 38,6°C a Firenze e 37°C a Perugia.

Anche le anomalie della pressione atmosferica al livello di 500 hPa (circa 5500 metri, chiamate in seguito anomalie del geopotenziale) andarono dal +20% della Sicilia al +120% del Nord Italia.

Infatti è importante notare che, in caso di ondate di calore nel mese di giugno, è più il nord Italia a risentire di un’eventuale anomalia termica.

Tant’è che, mentre valori di temperatura al di sopra dei 30°C per il centro-sud rientrano nella norma climatica anche in giugno, per le regioni settentrionali sono nella media climatica solo per i mesi di luglio ed agosto.

Le Ondate di Calore in Italia tra il 2000 e il 2019; i dati sono impressionanti
Anomalie dell’altezza della pressione di 500 hPa rilevate nel mese di giugno 2003. La scala di colori gialla indica scostamenti dalla media (circa 5500 metri) tra 20 e 120% (Fonte: NCEP).

Giugno 2005

Nel giugno 2005 si registrò un’anomalia tra 2 °e 3°C nell’Italia centro-settentrionale, mentre quella meridionale ed insulare registrò anomalie termiche negative.

L’anomalia di geopotenziale riguardò solo l’estremo lembo nord occidentale d’Italia con scostamenti compresi tra il 40% e 60%, mentre sul resto d’Italia i valori furono nella norma climatica.

Giugno 2015

Passando al giugno 2015 si registrarono anomalie termiche fra e 4°C, ma soltanto per l’Italia centro-settentrionale, mentre quella meridionale ed insulare vide anomalie termiche negative.

Le anomalie di geopotenziale furono superiori alla norma tra il 40% ed il 60% solo per il nord ovest italiano, mentre il resto d’Italia registrò valori normali.

Giugno 2019

Nell’attuale onda di calore del giugno 2019 si stanno registrando anomalie termiche comprese tra 1°C (Sicilia) a 7°C (arco alpino e regioni settentrionali).

Alcune temperature record sono state registrate sia in Francia che sull’Italia di nord ovest: 40,3°C ad Alessandria e 40,1°C ad Aosta.

Anomalie termiche sull’Europa nel periodo 22-28 Giugno 2019 (Fonte NCEP)

Valori determinati dal massimo dell’anticiclone che si trova posizionato tra Francia ed Italia.

Mentre per quanto riguarda le anomalie di geopotenziale a 500 hPa si va dal 20% al 100% da sud a nord rispettivamente.

Le Ondate di Calore in Italia tra il 2000 e il 2019; i dati sono impressionanti

Tutti questi numeri dovrebbero farci capire quanto l’ondata di calore ancora in corso in Italia sia del tutto eccezionale anche se confrontata con quelle degli ultimi venti anni.