Maltempo Italia 20 Aprile 2020: un’intensa perturbazione è ormai in procinto di raggiungere il Mediterraneo centrale; domani sono attese piogge localmente abbondanti e persistenti. Vediamo insieme le dinamiche del peggioramento.
Le condizioni meteo stanno gradualmente volgendo verso un peggioramento sull’Italia; nonostante nella giornata odierna sia ancora presente l’anticiclone nord africano, dense formazioni nuvolose si stanno addensando a partire da Ovest. Le prime piogge hanno ormai raggiunto la Sardegna, il Piemonte e la Liguria di Ponente; nella prossima notte i fenomeni diverranno diffusi su tutto il Nordovest, l’Emilia e le Regioni centrali.
Meteo Lunedì 20 Aprile: piogge diffuse
Nel corso delle prossime ore prenderà forma un’area di bassa pressione tra la Tunisia ed il Canale di Sardegna; nel corso della giornata di domani, Lunedì 20 Aprile, tale bassa pressione raggiungerà valori barici al suolo di 994 hPa. Un deciso peggioramento delle condizioni meteo, quindi, è atteso su tutte le Regioni; i fenomeni risulteranno diffusi fin dal mattino al Centro-Nord e Sardegna. Le precipitazioni, stante la stazionarietà della ciclogenesi, si rinnoveranno per l’intero arco della giornata, estendendosi al Sud Italia dal pomeriggio. Solo l’estremo Nordest, ed inizialmente la Sicilia, potrebbero rimanere ai margini del peggioramento, con piogge molto modeste se non assenti.
Accumuli abbondanti: 100 mm sulle Alpi Occidentali
Dopo un periodo prolungato di siccità c’era sicuramente bisogno dell’arrivo delle piogge. La lenta evoluzione della bassa pressione, favorirà una persistenza dei fenomeni sulle zone colpite per molte ore, determinando accumuli localmente abbondanti; tra le aree che domani riceveranno le precipitazioni più intense ci sono quelle del Piemonte occidentale, dove a ridosso dell’Arco Alpino potranno cadere in 24 ore localmente anche 100 mm di pioggia. Precipitazioni abbondanti anche sull’Appennino Emiliano-Romagnolo e relative aree pedemontane, nonché l’Appennino centrale, con accumuli previsti fino a 50 mm/24 h.
Tendenza prossima settimana
La ciclogenesi, in base agli aggiornamenti odierni dei modelli matematici, stazionerà fino alla giornata di Mercoledì 22 Aprile tra il Mar Tirreno e lo Ionio; avremo così tempo instabile ed a tratti perturbato in particolare al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori.
Un graduale miglioramento è invece atteso al Nord già dalla giornata di Martedì, grazie ad un progressivo aumento del campo barico da Ovest. La ciclogenesi tenderà a riassorbirsi definitivamente nella giornata di Giovedì 23 Aprile. La Festa della Liberazione, 25 Aprile, potrebbe quindi trascorrere all’insegna del bel tempo e con temperature in nuovo graduale rialzo.
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A cura dello Staff di Meteo Drome
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
