Il meteo di Domenica 5 e Lunedì 6 Maggio 2019 – Le prossime due giornate del 5 e 6 maggio saranno ricordate dagli appassionati certamente perché, a dispetto del calendario, annunciano il ritorno della neve, almeno al Centro-Nord.
Ma, in tanti ci chiediamo: come stanno davvero le cose?
Proviamo a capirlo insieme analizzando la mappa proposta oggi da GFS ad 850 hPa.
Si è scelta questa mappa perché è quella che meglio di altre indica l’andamento delle temperature ai 1500 metri di quota e quindi serve ad evidenziare il livello dello zero termico.
Da dove entrerà l’aria fredda?
Osservando la situazione riferita alle 12z del giorno 5 maggio, si nota bene che l’aria artica penetra sul Mediterraneo, a sinistra, attraverso il Golfo del Leone ed a destra dalla Porta della Bora.
Questa traiettoria indica che la corrente è costretta in qualche modo ad aggirare la barriera alpina. E questo è significativo per comprendere la localizzazione dei fenomeni. Le aree più esposte saranno assai probabilmente quella dell’Appennino Emiliano e tutto l’arco alpino nord-orientale.
Sarà molto interessante capire…
Se ed a che quota nevicherà?
Per rispondere all’ultima delle due domande, forse quella più intrigante, analizziamo la Ensemble offerta stamane da GFS centrata sulla Emilia.
Ebbene si notano alcune cose molto interessanti.
La giornata del 5 maggio inizierà con valori termici ai 1500 metri oltre lo zero, siamo infatti a +5°. A seguire un repentino e rapido crollo termico: è l’aria fredda che entra dalla sinistra.
Iniziano a manifestarsi i fenomeni precipitativi (indicati dalle linee poste in basso sul grafico) con una temperatura ai 1500 metri prossima allo 0° e si raggiungerà il valore di -2° quando ormai i fenomeni saranno cessati.
A seguire freddo secco fino al giorno 8 o 9 maggio.
Nevicherà a quote sub-collinari?
Godiamoci questo momento, certamente intrigante, e prendiamo quello che viene senza troppe ansie.
La meteorologia è bella perché non offre mai certezze, figuriamoci poi in un maggio così insolito!
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Ugo Notaro
Mi interesso di Meteorologia dal lontano 1996, come effetto della mia passione per le regate di Vela. Collego spesso la Meteorologia alla attività sportiva, come ad esempio il Motorsport. Ho collaborato con molti siti internet per i quali mi interesso della redazione di articoli scientifici.