Meteo: Focus Capodanno 2021 – Non ancora del tutto archiviata la parentesi nevosa dei giorni scorsi, si parla già di nuove occasioni in cui la neve potrebbe rifare la sua comparsa anche in pianura; vediamo nel dettaglio quando e dove ciò potrebbe accadere.
La Situazione
Alta Pressione delle Azzorre di nuovo in estensione verso Nord; a partire dalle prossime ore e nei prossimi giorni essa raggiungerà infatti l’Islanda, fino a toccare le coste orientali della Groenlandia.
Si costituirà in tal modo un vero e proprio muro anticiclonico in pieno Atlantico; uno sbarramento in grado di fermare le umide correnti atlantiche che, nel loro incedere verso est, portano piogge e temperature miti sull’Europa.
Lungo il versante orientale della struttura alto-pressoria, una circolazione alimentata da aria fredda di origine artica manterrà le temperature al di sotto della norma su tutta l’Europa centro-occidentale.
E l’Italia?
Il grosso dell’aria fredda in discesa verso sud sarà in grado di aggirare l’arco alpino gettandosi ad ovest nel Mediterraneo centro-occidentale.
Al largo della costa del Golfo del Leone, tra Francia e Spagna, si verrà a creare un minimo di bassa pressione. Tale minimo sarà responsabile del peggioramento di capodanno sul nostro paese.
In risposta alla discesa di aria fredda, si attiveranno delle correnti relativamente miti che interesseranno la nostra penisola nei prossimi giorni.
Lo scorrimento di quest’aria mite sullo strato di aria più fredda ancora presente in Val Padana apporterà le nevicate che ci attendiamo sul Nord-Ovest tra la notte del 31 Dicembre 2020 e la mattina di capodanno.
Quali saranno le zone colpite dalle nevicate anche in pianura?
Attualmente le aree più probabili sono il Piemonte, la Lombardia centro-occidentale e l’Emilia Occidentale.
Tuttavia, rispetto al precedente episodio, quello del 27-28 Dicembre, la situazione sembra essere un po’ meno favorevole al persistere delle nevicate anche alle basse quote.
E’ probabile che il cuscino di aria fredda in pianura padana venga a cedere prima della fine delle precipitazioni e che la neve giri in pioggia già a partire dal pomeriggio di Venerdì 1 Gennaio.
Il confine tra le nevicate e le piogge si verrebbe così a spostare gradualmente dal bresciano (parte ovest) e il cremonese, verso ovest, fino a raggiungere il lodigiano e il milanese.
Secondo il modello europeo ECMWF, le ultime nevicate in grado di resistere a quote di pianura potrebbero interessare ancora, nella giornata di Sabato il Piemonte e forse le aree più ad ovest della Lombardia.
Meteo: le previsioni sul resto delle regioni settentrionali
Sul resto del nord, le precipitazioni saranno prevalentemente a carattere di pioggia in pianura con la neve che farebbe la sua comparsa solo a partire dai 300-500 mt di quota.
Neve abbondante anche a bassa quota su tutto l’arco alpino nelle giornate dell’1 e 2 gennaio, ma con graduale rialzo della quota neve.
Meteo: Previsioni centro-sud Italia per la giornata di Capodanno
La perturbazione in arrivo sull’Italia a Capodanno colpirà anche le regioni tirreniche del centro Italia fino a raggiungere le coste Campane.
Coinvolta nel marcato peggioramento anche la Sardegna, soprattutto la costa occidentale.
Neve sull’Appennino centrale al di sopra dei 1000 mt. Tempo più stabile sul resto d’Italia.
Tendenza Meteo per il giorno 2 Gennaio 2021
Sabato 2 Gennaio avremo ancora tempo perturbato sul Nord Italia e le Regioni Tirreniche; peggioramento in estensione a Puglia settentrionale, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale.
La Redazione di Meteodrome
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
