Previsioni Meteo Giugno 2019 – Dopo tanta pioggia e valori termici sotto la media, grande interesse suscita questa prima settimana di Giugno.
Previsioni Giugno 2019: arriva la svolta?
Per capire quale sarà la situazione che ci aspetta partiamo dall’analisi della mappa a 500 hPa proposta da GFS e riferita alla data di venerdì 7 giugno 2019 (in copertina).
Scegliamo questa perché abbastanza esplicativa e per mantenere una certa continuità con precedenti analoghi articoli.
Meteo 7 giugno 2019: la situazione
Tutto ruota intorno all’area di bassa pressione presente in prossimità dell’Inghilterra.
I valori al suolo piuttosto bassi, di appena 1005 hPa, sono associati ad una massa di aria fredda in quota in discesa lungo la costa atlantica che coinvolge in parte la Francia e la Spagna occidentale.
Il suo effetto è quello di creare in atmosfera una spinta verso il basso che determina, a sua volta, una risalita di aria calda da sud verso nord.
Immaginiamo di pensare l’atmosfera come una massa fluida che, se schiacciata da un lato, si allunga dall’altro, proprio come se fosse un palloncino premuto.
La cosa singolare è che a risalire non sarà l’Anticiclone delle Azzorre, che anzi con i suoi 1030 hPa viene allontanato sulla sinistra, quanto piuttosto l’anticiclone Africano.
Ciò porterà condizioni di tempo finalmente asciutto su gran parte della Penisola (ad eccezione forse del Nord-Ovest giovedì pomeriggio). Ma, nel contempo, da metà settimana in avanti, anche a temperature più elevate.
Week-End 8-9 Giugno 2019: Dove farà più caldo?
Nel prossimo week end possiamo prevedere punte anche oltre i 33° sulla Sicilia orientale e sul settore Ionico fino alla Puglia, con un picco che si conferma al momento atteso per sabato 8 giugno.
Sul resto d’Italia le massime risulteranno vicine ai 30° un po’ ovunque, con esclusione però del Nord-Ovest: ad esempio su Genova si toccheranno a malapena i 25°.
Quanto durerà?
Quanto durerà questa fase di caldo moderato e piuttosto forte nelle suddette aree del Sud?
In verità, non crediamo molto. L’analisi della analoga mappa datata Lunedì 10 giugno 2019, mostra chiaramente un asse anticiclonico inclinato.
Fatto questo che indica un’area di alta pressione spostata verso la penisola balcanica, quindi decisamente in virata a destra.
Un segnale questo molto significativo, che lascia presagire, almeno alla luce degli ultimi dati odierni, una scarsa consistenza della cupola di matrice africana.
Ugo Notaro
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Mi interesso di Meteorologia dal lontano 1996, come effetto della mia passione per le regate di Vela. Collego spesso la Meteorologia alla attività sportiva, come ad esempio il Motorsport. Ho collaborato con molti siti internet per i quali mi interesso della redazione di articoli scientifici.
