Previsioni Meteo Giugno 2019: caldo eccezionale sì ma… – I media che si interessano di meteo in questi giorni si occupano quasi esclusivamente della prossima ondata di caldo.
Molti siti internet titolano che le prossime giornate saranno quelle in cui verranno infranti tanti record, annunciando imminenti apocalissi termiche.
Meteo Giugno 2019: un aspetto importante, dimenticato
Forse in molti però dimenticano di evidenziare che l’asse anticiclonico africano sarà diretto nei prossimi giorni verso il territorio francese e non interesserà, se non in misura marginale, la nostra Penisola.
Del resto, di questo sbilanciamento dell’alta pressione ad ovest, verso la Francia, ne abbiamo già ampiamente parlato nel nostro precedente articolo: Afa e Super caldo in arrivo, ma ecco dove picchieranno più duro.
E così a molti sfugge un particolare assai interessante: tutto il Meridione e buona parte del settore adriatico saranno interessati da correnti relativamente più fresche di origine settentrionale, provenienti dai Balcani.
Previsioni del tempo 26 giugno 2019: arrivano le piogge
La cosa non è per nulla di poco conto perché se si analizzano le mappe delle precipitazioni, si scopre che su gran parte del Sud questo fattore riaccenderà l’instabilità pomeridiana.
Instabilità tipica di del periodo e che sembrava perduta, almeno nel nostro articolo che elencava le strane anomalie di questo mese di Giugno.
Già a partire dal pomeriggio di mercoledì 26 giugno (immagine di seguito), tutto il settore appenninico meridionale sarà interessato, nella fascia oraria 13-17 da precipitazioni anche di tipo temporalesco.
Precipitazioni che, nonostante la breve durata, avranno l’effetto di mitigare il rialzo termico.
Previsioni 26 giugno 2019: dove pioverà?
Ad esserne interessate saranno la Campania, la Basilicata, certamente la Calabria e la dorsale siciliana orientale.
Non sono da escludere neppure l’entroterra molisano e quello pugliese.
Questa fase di instabilità pomeridiana durerà assai probabilmente fino al 27 – 28 giugno e, vogliamo ricordarlo, è tipica di ogni inizio d’estate al Sud.
Le zone più calde d’Italia
Non lamentiamoci troppo noi italiani: se in Francia e Germania supereranno facilmente i 40°, almeno in alcune aree del nostro paese le condizioni saranno nettamente migliori.
Si potrà infatti godere, oltre che di un mare stupendo, anche di un po’ di frescura pomeridiana.
Ribadiamo tuttavia, che queste “migliori condizioni“, agevolate dalla instabilità pomeridiana che porterà refrigerio e un ridimensionamento delle temperature, non saranno per tutti, in Italia.
Sui settori nord-occidentali e nell’area padana purtroppo, le condizioni non saranno troppo dissimili da quelle vissute nel resto d’Europa.
Seppure anche qui, il carattere di questa imminente ondata di caldo, avrà connotazioni meno straordinarie.
Ugo Notaro
Mi interesso di Meteorologia dal lontano 1996, come effetto della mia passione per le regate di Vela. Collego spesso la Meteorologia alla attività sportiva, come ad esempio il Motorsport. Ho collaborato con molti siti internet per i quali mi interesso della redazione di articoli scientifici.