Meteo Marzo 2020: Inverno tardivo? Secondo le elaborazioni dei dati del modello ECMWF il Vortice Polare si manterrà particolarmente intenso anche con l’inizio della Primavera.
Inverno fin qui decisamente deludente in Italia, salvo brevi e sporadici episodi freddi, in un contesto mediamente di stabilità e clima decisamente mite; Gennaio 2020, ad esempio, è risultato tra i più caldi della storia in Europa e probabilmente anche in Italia.
Anche il mese di Febbraio sembra proseguire sulla falsa riga, con un inizio che ha visto temperature calde fuori stagioni, seguito da un break invernale decisamente troppo breve ed in fase già di riassorbimento.
Le proiezioni degli indici teleconnettivi indicano un Vortice Polare in gran forma, con valori record di +6 attesi nei prossimi giorni, sintomo di un flusso zonale decisamente intenso; l’aria fredda scorrerà in tal modo a latitudini più settentrionali.
Colpo di coda dell’Inverno a Marzo?
Secondo le proiezioni mensili del team EFFIS, basate sul modello ECMWF Seasonal Forecasting System named S5, anche durante il mese di Marzo potrebbe proseguire una fase decisamente anomala.
Vortice Polare che potrebbe risultare ancora decisamente intenso, con flusso mite oceanico a mantenere un andamento termico superiore alle medie del periodo su gran parte dell’Europa, quindi l’Italia.
Anticiclone delle Azzorre invadente
Le correnti tese occidentali determinerebbero anche una maggior invadenza dell’anticiclone delle Azzorre sul bacino del Mediterraneo, proteggendo l’Italia dalle umide e piovose perturbazioni oceaniche.
Inizio di Primavera, quindi, che stante le proiezioni modellistiche vedrebbe ancora il perdurare di condizioni meteo mediamente miti e stabili; le irruzioni fredde saranno in tal caso poco probabili, con nevicate tardive che faticherebbero a raggiungere le basse quote.
Va ricordato che questa NON è una previsione meteo, ma semplicemente una proiezione a lungo termine basata sul modello sperimentale stagionale ECMWF.
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Davide Gallicchio
Nato a Roma il 3 Novembre 1986, si laurea in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata con una tesi di laurea sperimentale. Attualmente collabora con Meteo Drome in qualità di Meteorologo, articolista e consulente per lo sviluppo dell’innovativa app di comparazione e valutazione delle previsioni meteo.
