Meteo Marzo 2020: secondo le emissioni dei modelli matematici odierni, in concomitanza con l’inizio della terza decade del mese (20 c.m.), masse d’aria di estrazione artico-continentale potrebbero raggiungere l’Italia; in tal caso tornerebbero condizioni meteo invernali, con neve a bassissima quota.
Nonostante il Vortice Polare risulti ancora in ottima forma, con l’avanzare della stagione primaverile ed il maggiore irraggiamento solare, subirà un fisiologico calo di intensità; gli scambi meridionali sono statisticamente probabili durante il mese di Marzo, ed anche quest’anno potremmo registrare un’ondata di freddo tardiva.
Modelli concordi: dal 20 Marzo tornano freddo e neve?
Nei giorni scorsi alcune emissioni modellistiche avevano fatto intravedere possibili manovre invernali sul comparto europeo, dopo la metà del mese di Marzo. Nella giornata odierna, sembrerebbero convergere verso questa possibilità; l’anticiclone delle Azzorre, difatti, tenderà ad espandersi verso latitudini più settentrionali, portandosi tra Gran Bretagna e Nord Europa attorno al 20-21 Marzo.
Una saccatura artica, in tal modo, riuscirà a scivolare verso Sud, raggiungendo anche parte dell’Italia; situazione di blocco Atlantico che in un secondo momento potrebbe richiamare masse d’aria di matrice continentale dall’Est Europa, quindi molto fredde nei bassi strati, dove si avranno condizioni di gelo e neve.
Conseguenze in Italia, colpo di coda dell’Inverno
Se tale tendenza verrà confermata anche nei prossimi giorni, a partire dal 20-21 Marzo, l’Italia potrebbe vivere una fase decisamente invernale; isoterme fino a -6/-8°C a 850 hPa, raggiungerebbero il Nord e parte del Centro, con la neve che scenderà fino a quote prossime al piano.
La formazione di una possibile ciclogenesi sul medio-basso Tirreno, favorirebbe nevicate abbondanti sull’Appennino centro-settentrionale e medio Adriatico; condizioni di forte maltempo, ma con temperature più miti, interesserebbero l’estremo Sud e la Sicilia.
Possibile neve in pianura?
E’ ancora prematuro addentrarci nei dettagli previsionali; tuttavia, se la proiezione dei modelli odierni verrà confermata anche nei prossimi giorni, la neve cadrebbe a quote veramente basse. Tra le Regioni a maggior rischio neve a ridosso del piano vi è l’Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e localmente tra Umbria e zone interne della Toscana.
Dopo un Febbraio 2020 dal caldo record, sull’Italia potrebbe arrivare finalmente una vera fase invernale; data la distanza temporale ancora considerevole, vi invitiamo a seguire i nostri prossimi editoriali. Per sapere la tendenza meteo di Aprile 2020 clicca sul seguente LINK?
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A cura dello Staff di Meteo Drome
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.