Meteo Comunicato Ufficiale
Stasera un noto sito meteo da noi monitorato attraverso la nostra app ha rilasciato un comunicato ufficiale col quale viene confermato un “COLPO di SCENA POLARE con neve in pianura” per fine mese.
Nel comunicato non si specifica con esattezza quanti metri di neve sono previsti.
Ma cosa c’è di vero nelle affermazioni così perentorie del suddetto comunicato?
L’aria fredda raggiungerà l’Europa dell’est
Da qualche tempo i modelli previsionali, vedono un nucleo di aria gelida di origine polare raggiungere l’Europa dell’Est passando attraverso la Finlandia, la Russia Europea e le Province Baltiche.
L’eventualità che la suddetta lingua di aria gelida raggiunga l’Europa Orientale è piuttosto probabile anche se non scontata.
Nelle ultime sessioni di calcolo tuttavia, il modello GFS è sembrato collocare l’Alta Pressione delle Azzorre più ad ovest; il ché consentirebbe all’aria fredda di raggiungere l’Europa Centrale.
Diversi scenari possibili
La suddetta ipotesi, che NON è affatto una certezza, aprirebbe diversi scenari.
Ingresso dalla Porta della Bora
Per esempio, l’aria fredda potrebbe raggiungere l’Italia entrando dalla porta della bora, con un conseguente forte abbassamento della temperatura e i fenomeni concentrati sul versante adriatico del centro-sud.
Ingresso dalla Valle del Rodano
Un’altra ipotesi, per ora la meno probabile, potrebbe essere l’ingresso più occidentale dell’aria fredda che, aggirando le Alpi, si getterebbe nel Mediterraneo attraverso la Valle del Rodano.
In questo caso, i forti contrasti tra l’aria gelida in quota (fino a -10°) e l’aria di mare più temperata, porterebbe alla formazione di ciclogenesi foriere di temporali, grandine se non addirittura neve in pianura anche al centro-nord.
Va ribadito che al momento, l’ultima ipotesi, quella dell’ingresso più occidentale è la meno probabile.
L’ultimo aggiornamento dai modelli
Addirittura, nell’ultimissima emissione del modello americano GFS, è evidente un importante east-shift della colata artica, rispetto al precedente run.
Ciò significa che l’aria fredda è ora di nuovo vista scendere a est dell’Italia, coinvolgendo le nostre regioni orientali in maniera molto più marginale.
In conclusione
Se rimane una buona probabilità che verso fine mese un nucleo di aria gelida possa raggiungere l’Europa dell‘Est e i Balcani… Dove riuscirà a spingersi è attualmente impossibile da stabilire.
Insomma l’unica certezza è che non ci sono certezze…
E i comunicati ufficiali, se vorrete, li potrete fare voi a posteriori, attraverso la nostra app, che vi consente di consultare anche il tempo che è stato (e non solo quello che farà).
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.