Meteo Novembre 2019 – viste le premesse, si preannuncia una seconda settimana del mese alquanto movimentata.
Una settimana che risulterà piuttosto in linea con quanto ipotizzato in un precedente articolo sulla tendenza prevista per il Novembre 2019.
La Situazione
Un profondo minimo di bassa pressione tra il Golfo Ligure e il Nord Italia, collegato ad un ampio sistema perturbato proveniente dalla Francia sta portando forte maltempo soprattutto su Liguria e Toscana.
Le province più colpite dal maltempo, in queste ore sono quelle di Genova e La Spezia dove non sono mancati violenti temporali accompagnati da abbondanti piogge.
Si segnala inoltre una tromba d’aria nel comune di Lavagna, in provincia di Genova con alberi sradicati e tetti divelti.
In alcune aree della zona, la protezione civile ha elevato l’allerta al massimo livello.
Meteo seconda settimana di Novembre 2019
Durante la prossima settimana la situazione non è destinata a migliorare, tra pause più asciutte e nuovi fronti perturbati in arrivo dal vicino Atlantico.
Tra Regno Unito e Islanda poi, assisteremo ad una reiterata formazione di minimi di bassa pressione.
Minimi pressori che saranno in grado di destabilizzare il tempo a più riprese anche lungo il Mediterraneo Centrale.
Da segnalare inoltre, sul finire della settimana, un sensibile abbassamento della temperatura causato da un contributo di aria di estrazione nord-oceanica, più fredda in soprattutto quota.
Lunedì 4 Novembre
Durante la giornata di Lunedì assisteremo ad una pausa temporanea dal maltempo che ha flagellato l’Italia durante il precedente week-end.
Da segnalare solo della residua instabilità lungo la fascia tirrenica centro–meridionale.
Martedì 5 Novembre
Ritorna una situazione di maltempo generalizzato su buona parte del territorio nazionale.
Ritroveremo le piogge, da moderate a forti e qualche temporale, soprattutto lungo la Fascia Tirrenica centro–settentrionale.
Una possibile accentuazione dei fenomeni potrebbe verificarsi nel tardo pomeriggio tra Lazio e Campania.
Non sarà risparmiato neanche il Nord. I fenomeni più intensi si concentreranno infatti, questa volta, lungo la fascia pedemontana delle aree centrali e orientali del settentrione.
Più al riparo, in questa fase, risulteranno il sud e le adriatiche centro-meridionali.
Mercoledì 6 Novembre
Si attenua il maltempo sulle regioni settentrionali, in particolare quelle del nord-ovest.
Prosegue il maltempo al centro, inizialmente solo su Toscana, ma a partire dalla seconda parte della giornata, anche sulle restanti aree.
Sarà tuttavia il sud, in questa fase ad essere maggiormente coinvolto dalla ondata di maltempo.
Il picco di precipitazioni registratosi il giorno precedente tra Lazio meridionale e Nord Campania si estenderà a tutto il sud, in particolare nella seconda parte della giornata.
Giovedì 7 Novembre
Giovedì 7, la tregua al Nord andrà temporaneamente consolidandosi, estendendosi anche alle regioni centrali.
Il maltempo in giornata si concentrerà su Sicilia e lungo le regioni meridionali a partire da Puglia e Campania.
Week-End
A partire da Venerdì 8 Novembre, un nuovo peggioramento si affaccerà sull’Italia da Ovest.
Sarà anche stavolta in grado di coinvolgere, a più riprese un po’ tutto il territorio nazionale, da nord a sud, con un picco di precipitazioni nella giornata di Sabato al sud.
Stavolta però la suddetta perturbazione sarà accompagnata da masse di aria più fredda di origine nord-atlantica che si faranno sentire sul nostro territorio.
L’isoterma di -2 gradi si addosserà all’arco alpino, riuscendo solo in parte a oltrepassarlo, quel tanto che basta però per provocare un sensibile abbassamento delle temperature di stampo tardo autunnale.
Stante il parziale cambio circolatorio, ci attendiamo quindi, possibili nevicate, a partire dal week-end, lungo l’arco alpino, localmente anche al di sotto dei 900 mt di quota.
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
