Meteo Ottobre 2019 – La seconda settimana di questo mese di Ottobre 2019, che fino ad ora di autunnale ha mostrato ben poco, risulterà più movimentata rispetto ai giorni scorsi.
Ma ecco quale sarà il tempo dei prossimi giorni.
Tenteremo poi di volgere lo sguardo anche oltre.
Nella piena consapevolezza che nel lungo termine si tracciano esclusivamente delle linee di tendenza.
La situazione attuale
L’attuale situazione è dominata da un campo di alta pressione che, dall’Europa Occidentale si protende sin verso le coste della Scandinavia occidentale.
Lungo il suo bordo orientale, scivolano verso sud correnti di aria più fredda.
Correnti che peraltro hanno raggiunto nelle scorse ore la Germania orientale e parte dei Balcani, mantenendosi al di sotto degli zero gradi in quota.
Parte di quest’aria, sta parzialmente coinvolgendo anche le nostre regioni, specie quelle centro-settentrionali apportando un moderato calo termico e piogge sparse.
Le precipitazioni, che hanno colpito nella notte quasi tutto il nord, si concentreranno nelle prossime ore sulle regioni centro–meridionali.
Meteo Ottobre 2019: Previsioni per i Prossimi giorni
Nei prossimi giorni, il cuneo di alta pressione che stazionava sulla Scandinavia cederà sotto i colpi di un profondo nucleo di bassa pressione.
Si tratta della Depressione d’Islanda, che quest’anno si preannuncia più attiva che mai e che potrebbe influire sulle sorti dell’intera stagione invernale.
Previsioni Meteo Martedì 8 Ottobre 2019
Cesserà così quella circolazione nord–orientale che sta interessando l’Europa in questa fase a causa di una nuova rimonta dell’alta pressione.
Alta pressione, che dal vicino Atlantico raggiungerà la Spagna, la Francia meridionale e L’Italia apportando una temporanea fase più stabile.
La fase stabile di martedì 8 avrà tuttavia vita breve.
Previsioni Meteo Mercoledì 9 Ottobre 2019
Già Mercoledì 9 Ottobre infatti, il profondo vortice di bassa pressione che attualmente staziona tra Islanda e Inghilterra, si abbasserà un po’ di latitudine. Allungherà così le sue spire verso l’Europa centrale.
Tale situazione produrrà però degli effetti anche sul nord Italia, che verrà coinvolto in giornata da un veloce passaggio perturbato.
Avremo delle piogge sparse al nord in giornata dunque. Più stabile sul resto d’Italia, fatta eccezione per la Sicilia, dove troveremo della residua instabilità.
Previsioni Giovedì 10 Ottobre 2019
Una nuova e più incisiva rimonta dell’alta pressione, inizierà a portare tempo più stabile sulle nostre regioni con temperature in aumento, specie al centro–sud.
Giorni Successivi
Un affondo della corrente a getto in pieno Atlantico, porterà come detto un’onda stabilizzante sull’Europa Occidentale.
Lungo il bordo occidentale dell’Alta pressione, risaliranno così dai quadranti meridionali, correnti molto più calde.
Tali correnti saranno in grado di portare le temperature, soprattutto su Spagna e Francia, al di sopra delle medie stagionali.
Anche il nostro paese sarà coinvolto da un vistoso aumento termico, sebbene in misura più marginale. Tuttavia anche da noi, le temperature risulteranno al di sopra della media stagionale.
Tale periodo stabile durerà verosimilmente fino a Martedì 15 Ottobre 2019.
Inoltre, nella sua fase finale, l’isoterma dei 20 gradi al suolo, arriverà ad abbracciare non solo la Francia, ma anche tutta la Mitteleuropa.
Addirittura, alcune emissioni del modello di previsione americano GFS, indicano per la zona di Parigi, temperature con punte superiori ai 26 gradi.
E Poi?
A partire da Martedì 15 Ottobre 2019, una perturbazione in ingresso dal vicino Atlantico porrà probabilmente fine alla circolazione meridionale sull’Europa.
Terminerebbe così l’ennesima ondata di temperature anomale su Europa Occidentale e Italia.
Anomalie termiche che cederebbero il passo ad un tipo di tempo prettamente Atlantico e quindi più consono al periodo.
Avremo delle possibili piogge che coinvolgeranno soprattutto le regioni centro-settentrionali a partire da Mercoledì 16 Ottobre.
Da segnalare una possibile estensione dei fenomeni alle regioni meridionali nella giornata di Venerdì 18.
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.