Premessa
Il livello di siccità viene calcolato perlopiù attraverso l’indice SPI (Standardized Precipitation Index), che misura il deficit di precipitazione in un dato territorio, nell’arco di un periodo di riferimento.
Esistono diversi tipi di siccità
In base all’estensione di questo periodo di riferimento (1, 3, 6, 12, 24 e 48 mesi) è possibile parlare di 3 tipi diversi di siccità:
- Siccità meteorologica o agricola: si riferisce all’umidità del suolo e viene valutata su scala temporale molto ravvicinata (1-3 mesi). In pratica si confronta la quantità di precipitazione caduta in 1-3 mesi con la media del periodo.
- Siccità idrologica: dipende dalla disponibilità di acqua nelle falde acquifere e nei fiumi su tempi medio-lunghi. Il periodo di riferimento varia dai 6 ai 12 mesi.
- Siccità socio-economica: misurata su lassi di tempo ancor più lunghi (dai 24 ai 48 mesi); in caso di criticità, coinvolge anche gli invasi maggiori.
Mediamente, nel mese di marzo, in Pianura padana, la quantità di precipitazione media si aggira dai 60 ai 70 mm di pioggia.
Le stime delle precipitazioni nei prossimi giorni
Secondo le stime indicate dal modello ECMWF, durante il peggioramento ormai imminente che coinvolgerà anche il nord nei prossimi giorni, potrebbero cadere diverse decine di mm di pioggia.
Le ultime elaborazioni vedono, sempre da parte di ECMWF due perturbazioni a distanza ravvicinata coinvolgere il Nord Italia con quantitativi notevoli di pioggia.
Abbondanti precipitazioni nevose riguarderebbero tutto l’arco alpino.
Alcune aree del Piemonte meridionale in parziale ombra pluviometrica.
Le stime di GFS e GFS-FV3 più ottimistiche fino a ieri, oggi ridimensionano i quantitativi di precipitazione stimati, sia pure in un contesto di prolungata variabilità a tratti perturbata. Variabilità perturbata che risulta assai favorevole ad un graduale ripristino delle falde acquifere.
Cambio di tendenza
Tutti i modelli prospettano per i prossimi giorni un cambio di tendenza, dal punto di vista delle precipitazioni.
In sostanza, tecnicamente parlando, i modelli sembrano suggerirci la possibile capitolazione della siccità meteorologica, nei prossimi giorni o settimane.
Per quanto riguarda gli altri tipi di siccità, sarebbe necessario condurre analisi statistiche più approfondite, e non è questa la sede più adatta.
Siccità: accezione comune del termine
Sperando di non far torto a qualche purista della meteorologia, preferiamo tuttavia affidarci al caro buon vecchio vocabolario per azzardare ipotesi sulla fine della siccità, la quale è definita come una:
carenza di piogge e in genere di umidità che si protrae per un lungo periodo di tempo, rendendo la terra arida e bruciata.
Ebbene, essendo che, secondo i modelli, ormai a ridosso dell’evento, nei prossimi giorni non mancheranno occasioni di pioggia anche piuttosto abbondante;
possiamo azzardare l’ipotesi che, a breve, la siccità, nel suo significato più comune, possa volgere al termine.
Naturalmente, fermo restando che le previsioni dei modelli e di rimando dei siti meteo da noi monitorati, siano corrette.
A tal proposito vi invitiamo a verificare voi stessi, attraverso la nostra App, nei prossimi giorni, il livello di accuratezza delle previsioni dei principali siti meteo.
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Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
