Meteo Marzo 2021: Quale sarà la tendenza del primo mese primaverile? – I modelli matematici segnalano ancora, nel lungo termine possibili ondate di freddo.
Tra i principali modelli di calcolo a lungo raggio, sembra ormai prevalere per l’Europa una determinata linea di tendenza sulla Primavera 2021.
La Situazione
Nella maggior parte delle regioni europee, l’ultima decade di Febbraio è stata caratterizzate dalla presenza di un forte campo di alta pressione con valori, al livello del mare anche superiori a 1030 hPa.
Proprio per questo motivo, le perturbazioni atlantiche si sono mosse a latitudini elevate mentre l’aria fredda è rimasta bloccata sul comparto russo-siberiano.
Tuttavia, nel corso del mese di Marzo, la situazione cambierà; infatti il coriaceo campo di alta pressione che domina in questi giorni sul Mediterraneo Centrale si attenuerà riprendendo gradualmente la sua posizione originaria.
Come detto, un’ulteriore conferma la danno i modelli matematici a lungo termine. Essi, infatti, vedono ancora la possibilità che l’anticiclone possa estendersi lungo i meridiani. Ciò consentirebbe all’aria gelida russo-siberiana di raggiungere l’Italia e di riportare il vero Inverno.
Come sarà la Primavera 2021?
Ormai è alle porte l’inizio della Primavera meteorologica 2021. E come ogni anni, i principali centri meteorologici d’oltre oceano diffondono le loro previsioni stagionali sia per il continente americano che per l’Europa.
Come indicato nella mappa in alto, sembra sempre più probabile l’instaurarsi di un flusso nord-atlantico capace di portare svariate depressioni e perturbazioni aventi come obiettivo principale proprio la nostra penisola.
Nel dettaglio, si prevede freddo con temperature al di sotto della norma sulla Gran Bretagna, la Francia e sulle regioni centro-settentrionali europee.
La Spagna e parte della Penisola Scandinava sarà invece interessata da clima più mite ma anche umido. Mentre sull’Europa orientale prevarrà un clima più caldo e secco rispetto alle medie del periodo.
Conclusioni
Trattandosi di proiezioni a lunghissimo termine (trimestrale), si tratta pur sempre di ipotesi probabilistiche.
Siamo infatti all’inizio della stagione di transizione per cui, molto probabilmente, i movimenti atmosferici su scala globale assumeranno gradualmente caratteri sempre più vivaci.
Per questo motivo, avremo sicuramente ancora modo di vivere periodi di freddo alternati a periodi di bel tempo e temperature più miti.
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La Redazione di Meteodrome
Nato a Martina Franca (TA) il 17/11/1988 consegue la laurea magistrale in Scienze Geofisiche presso l’Università degli Studi di Bari con una tesi di laurea in ambito climatologico. Consegue la certificazione DEKRA di Meteorologo il 04/12/2020. Attualmente collabora con Meteo Drome in qualità di Meteorologo, articolista e consulente.