Meteo WEEKEND di fine Agosto e inizio Settembre 2019: arriva la svolta?

Meteo WEEKEND di fine Agosto e inizio Settembre 2019: arriva la svolta?

Meteo WEEKEND fine Agosto e inizio Settembre 2019 – Arriverà davvero la tanto acclamata svolta meteo a partire dall’inizio di Settembre 2019?

I maggiori siti nazionali in questi giorni stanno infatti parlando di un vero e proprio “ribaltone” che dovrebbe palesarsi ad inizio del prossimo mese.

Ebbene stamattina entrambi i principali modelli di previsione sembrerebbero confermare la svolta, sia pure ridimensionandone la portata.

Ma ecco in che modo il modello di calcolo americano GFS ha un po’ cambiato le carte in tavola nelle sue ultime emissioni.

Meteo inizio Settembre 2019: La previsione vista dai modelli di Ieri

La seguente mappa GFS emessa nei giorni scorsi, indica la situazione inizialmente prevista per Lunedì 2 Settembre alle ore 8:00.

Si nota una pronunciata elevazione verso nord (fino alla Groenlandia) dell’Anticiclone delle Azzorre (l’onda rosso-gialla sulla sinistra).

Meteo WEEKEND di fine Agosto e inizio Settembre 2019: arriva la svolta?
La seguente mappa (GFS 500 hPa) emessa nei giorni scorsi indicava una più pronunciata elevazione dell’hp Azzorriano verso nord.

Lungo il suo bordo orientale, scivola (in blu-azzurro-verde-giallo) una profonda bassa pressione ben strutturata, soprattutto in quota.

La suddetta bassa pressione sembrerebbe raggiungere il Mediterraneo centrale con maggiore efficacia rispetto a quanto previsto oggi.

Tale configurazione, se si fosse verificata, avrebbe portato condizioni di ancora più spiccata instabilità ed un maggiore abbassamento delle temperature, rispetto a quanto previsto oggi.

Meteo Inizio Settembre 2019: La previsione vista dai modelli di Oggi

Di seguito riportiamo la stessa mappa GFS, sempre riferita alla giornata di Lunedì 2 Settembre alle ore 8:00, ma emessa oggi (e quindi molto più recente).

Meteo WEEKEND di fine Agosto e inizio Settembre 2019: arriva la svolta?
La seguente mappa (GFS 500 hPa) indica oggi una elevazione dell’hp Azzoriano meno pronunciata.

Notiamo che l’Anticiclone delle Azzorre (sulla sinistra in arancione) invece di estendersi verso nord, si porta a ridosso dell’Europa Occidentale.

Il cambio di scena tanto atteso è tuttavia confermato

Nonostante la spallata dell’hp verso est, è comunque ben evidente una certa diminuzione della pressione in quota sulle nostre regioni (colori più chiari sull’Italia).

Si possono inoltre notare due minimi di bassa pressione al suolo nel Mediterraneo centrale, anche se non particolarmente profondi (i due cerchietti sull’Italia).

Condizioni queste, che saranno comunque in grado di portare sul nostro paese della instabilità a partire dalla prossima settimana.

Si tratterà quindi di un peggioramento forse un po’ meno incisivo di quanto inizialmente previsto, ma pur sempre un importante cambio di scena.

Cambio di scena che porterà ad un peggioramento caratterizzato da fenomeni intensi ad inizio settimana e anche ad una marcata diminuzione delle temperature.

Non si escludono possibili grandinate, specie nella prima fase di maltempo.

E il Week-End?

Per quanto riguarda il fine settimana, non sono attesi sostanziali cambiamenti rispetto alla situazione attuale.

Ci attendiamo anzi un aumento della pressione su tutta Italia, in vista di quel radicale cambiamento di cui abbiamo appena parlato.

Un temporaneo ritorno dell’alta pressione

Il rinforzo sul Mediterraneo centrale dell’alta pressione sarà strutturato sia in quota che a livello del suolo.

L’alta pressione di matrice sub-sahariana, dal canto suo, è solitamente caratterizzata da elevati valori di pressione in quota ma non altrettanto al suolo.

Ciò nonostante, è atteso un sostanziale contributo di aria piuttosto calda dal comparto sub-sahariano portato dall’anticiclone.

Contributo che potrebbe determinare un ulteriore, temporaneo, incremento delle temperature.

La parziale matrice nord-africana dell’alta pressione che si verrà ad instaurare sulle nostre regioni nel fine settimana, determinerà anche un aumento della sensazione di calore, dati i livelli elevati di umidità.

Tutto ciò si tradurrà in giornate stabili e dal sapore estivo con temperature che potranno anche raggiungere, nelle ore centrali, i 32-34 gradi, soprattutto in Pianura Padana e nelle aree interne del centro-sud.

Quella goccia fredda sul Mediterraneo centrale

Va però precisato che, come anticipato in un precedente articolo, una goccia fredda tra Sardegna e Sicilia sarà in grado di condizionare il tempo già prima della più decisiva svolta prevista per la settimana prossima.

A partire da Sabato 31 Agosto infatti, un minimo di pressione a ridosso della Sardegna potrebbe determinare condizioni di instabilità anche forte sulle due isole maggiori e sulle regioni interne del centro.

Per concludere

Godiamoci dunque, (per chi ama il sole e le giornate estive) questi ultimi scorci di estate.

Da lunedì infatti e nei giorni successivi, l’affondo di un nucleo di bassa pressione da nord determinerà un peggioramento del tempo accompagnato dall’ingresso dei venti di Maestrale e dalla Bora.

Il conseguente calo termico sarà sensibile, nonostante il parziale ridimensionamento di cui si è appena parlato.

Le temperature a partire da Lunedì 2 Settembre 2019, ma soprattutto da metà della settimana prossima, potrebbero subire un tracollo tale da essere trascinate al di sotto della media del periodo.