Previsioni Meteo Week-End 20-21 Luglio e oltre: estate 2019 ad una svolta

Previsioni Meteo Week-End 20-21 Luglio e oltre: estate 2019 ad una svolta

Previsioni Meteo Week-End 20-21 Luglio 2019 e oltre – L’Estate 2019 si trova di fronte all’ennesima svolta che segnerà un cambio di marcia della stagione nelle prossime settimane.

La situazione

In giornata assisteremo ad occasionali fenomeni temporaleschi perlopiù dislocati su Alpi e zone interne del centro.

I fenomeni saranno innescati da infiltrazioni di aria fresca, tutt’ora in ingresso dal vicino Atlantico.

Evoluzione per i prossimi giorni

Ma già a partire da Domenica assisteremo all’affondo in pieno Atlantico di un nucleo di bassa pressione.

Bassa pressione che causerà, lungo il suo margine occidentale, la risalita verso l’Europa, di un anticiclone ibrido, il quale inizialmente avrà sia una componente azzorriana che sub-sahariana.

Man mano che dall’Atlantico, il suddetto ciclone si avvicinerà alle coste europee, la componente azzorriana del connesso anticiclone verrà via via sostituita da quella africana.

Quella configurazione ad Omega che non porta mai nulla di buono

Si costituirà così quella configurazione ad omega di cui abbiamo già avuto modo di parlare in più di un’occasione.

Conformazione che impedirà all’Anticiclone delle Azzorre di raggiungere l’Italia portando con se quel clima gradevole che molto spesso ha allietato le nostre estati degli anni ’80 e ’90.

In quegli anni, non mancavano infatti lunghi periodi di stabilità ma senza eccessi, dal punto di vista delle temperature. Estati non solo meno calde, ma anche decisamente meno afose e spesso ventilate.

Nell’immagine proposta di seguito, è ben evidente la configurazione ad omega.

Essa è delimitata ad Ovest da una bassa pressione oceanica e ad est da una goccia fredda sull’Europa orientale.

Previsioni Meteo Week-End 20-21 Luglio e oltre: estate 2019 ad una svolta
Configurazione ad Omega, Giovedì 25 Luglio 2019 (Fonte meteociel.fr)

Tutto ciò consentirà all’anticiclone africano di spingersi ben oltre il nostro paese, arrivando ad abbracciare quasi interamente anche la Scandinavia.

Addirittura i massimi dell’alta pressione si posizioneranno tra la Germania e la Scandinavia, fatto questo, non del tutto frequente in questo periodo dell’anno.

E allora cosa attendersi per il Week-End e i giorni a venire?

Previsioni Meteo Week-End 20-21 Luglio 2019

Durante il Week-End assisteremo ad progressivo aumento della pressione su tutta l’Italia.

Aumento di pressione che segnerà una sostanziale stabilizzazione del tempo, soprattutto a partire da Domenica.

Sempre a partire da Domenica 21 Luglio, avremo una graduale affermazione della componente africana dell’anticiclone.

Tutto ciò farà aumentare le temperature e l’umidità. Di conseguenza assisteremo ad un incremento non solo delle temperature reali, ma anche di quelle percepite.

Estate 2019: come proseguirà?

Certamente, almeno nei prossimi giorni/settimane, proseguirà all’insegna dell’anticiclone africano. Afa e alte temperature domineranno la scena.

Tuttavia, come si evince dalla mappa in alto, i massimi di alta pressione si posizioneranno a Nord delle Alpi, tra Germania e Scandinavia.

Questo farà si che ancora una volta, la parte più incandescente della bolla africana si riverserà a Ovest della penisola italica, colpendo soprattutto la Francia, e successivamente anche il centro europa.

Proprio per questo, i valori pressori sul Mediterraneo saranno alti in quota, ma un po’ meno a livello del suolo.

Inoltre si potrebbero verificare delle interferenze di aria più fresca sul Mediterraneo Centrale.

Esse potrebbero provenire sia dalla bassa pressione che staziona ad ovest della struttura di alta pressione europea che ad est.

Tutto ciò potrebbe determinare una certa instabilità più frequente sull’arco alpino ma che non mancherà, occasionalmente, di sconfinare lungo le zone pianeggianti del nord Italia. Soprattutto verso la fine del mese di Luglio.

Conclusioni

L’estate sembra rimettere di nuovo il turbo ma come detto, ancora una volta, saranno i nostri cugini transalpini ad avere la peggio.

Francesi che si troveranno a sperimentare di nuovo un clima bollente, con temperature che supereranno spesso i 40°.