Texas: situazione esplosiva; nuova immane emergenza nell’emergenza

Texas: situazione esplosiva; nuova immane emergenza nell'emergenza

Texas: situazione esplosiva – Da diversi giorni si parla della tempesta di neve e delle temperature polari che stanno attanagliando gli Stati Uniti centrali; in particolare lo stato più colpito è il Texas, la cui popolazione è poco avvezza e molto impreparata a fronteggiare situazioni di questo tipo. Ebbene, si sta profilando una nuova emergenza nell’emergenza e la situazione si aggrava ogni giorno che passa.

Scene di ordinaria follia in Texas: gran parte delle abitazioni oltre ad essere inadeguate a fronteggiare situazioni di gelo sono anche tagliate fuori dalla rete di erogazione del gas, dell’acqua e dell’energia elettrica.

Sebbene l’emergenza si stia ora aggravando a causa di seri fattori concomitanti al gelo e alla neve, vale la pena di riassumere l’attuale situazione meteo negli USA.

La situazione meteo

Qualche tempo fa pubblicammo un articolo che anticipava la possibilità di ondate di gelo di forte intensità sul continente nord americano.

All’origine, una vera e propria spaccatura del Vortice Polare che ha portato gelo e neve, nelle ultime settimane in diverse regioni dell’emisfero nord. Non solo dunque negli Stati Uniti ma anche in Europa, specie lungo la sua fascia centrale e settentrionale (Gran Bretagna compresa).

Texas: situazione esplosiva; nuova immane emergenza nell'emergenza
Texas: Copiose nevicate nei giorni scorsi

In tale contesto, specie negli ultimi giorni, una tempesta di neve e vento con temperature da record ha flagellato Texas e stati limitrofi. Addirittura, in alcune fasi dell’ondata di gelo, isoterme al di sotto degli zero gradi hanno raggiunto il territorio messicano.

Texas: situazione esplosiva; nuova immane emergenza nell'emergenza
Copertura Nevosa sul continente Nord-Americano

Particolarmente significativa l’estensione della copertura nevosa negli States, tale da inglobare ben i due terzi della superficie del nord-amerca.

Lieve Tregua a partire dal fine settimana

Nei prossimi giorni si prevede una graduale ripresa delle temperature e una sostanziale cessazione dei fenomeni precipitativi.

Si tratterebbe tuttavia di una condizione temporanea dal momento che, verso la fine del mese, si potrebbero verificare nuovamente condizioni avverse con precipitazioni nevose sul nord dello stato americano.

Ma ora l’attenzione si sposta sulla gestione dell’emergenza.

Texas: situazione sempre più esplosiva

Mano a mano che l’emergenza meteorologica va temporaneamente attenuandosi, nuove minacce incombono sullo stato del Texas.

Nei giorni scorsi, milioni di abitanti dello stato americano sono rimasti senza energia elettrica e con le tubature del gas in gran parte gravemente danneggiate dal gelo; dunque senza luce, gas, riscaldamento e senza la possibilità di accedere all’acqua calda. Si sono così approntati in tutto il paese i cosiddetti warming centers, ovvero dei centri di prima accoglienza dove potersi riscaldare e consumare un pasto caldo.

Emergenza nell’emergenza

Per emergenza nell’emergenza ci riferiamo ad uno strisciante timore tra i cittadini di esporre se stessi e i propri cari al rischio di contagio da Covid-19, dal momento che questi centri di accoglienza sono pubblici e sempre più affollati.

La gente si trova così a dover scegliere tra il rimanere nelle proprie abitazioni, spesso senza riscaldamento e acqua calda o recarsi in uno di questi centri.

In un contesto simile, il rischio concreto è che l’attuale situazione pandemica possa aggravarsi in modo esponenziale. I luoghi chiusi e affollati, con riscaldamento e condizionamento dell’aria sono infatti particolarmente pericolosi in quanto ideali per la diffusione del virus.

La Principale Minaccia

Giovedì 18 Febbraio, le autorità hanno parzialmente ripristinato le linee elettriche interrotte nei giorni precedenti e la luce ha cominciato a ritornare. Tuttavia ora il caos regna sovrano in vaste aree del paese a causa di un’altra grave minaccia: la mancanza di acqua potabile.

Infatti il gelo intenso dei giorni scorsi non ha solo danneggiato le tubature del gas ma ha anche causato l’esplosione di quelle della corrente idrica.

Milioni di persone si trovano dunque nell’assoluta indisponibilità di quello che si può definire il bene di prima necessità per eccellenza, l’acqua.

Il caos regna sovrano

La stampa locale, ma anche quella nazionale (New York Times in primis) riportano scene di panico e caos generalizzato. La gente prende d’assaldo i negozi di tutto il paese alla ricerca di acqua in bottiglia che ormai è diventata introvabile.

Molte famiglie sono costrette a far bollire nelle loro case ghiaccio e neve in condizioni igieniche critiche.

La gente è incredula e stupita della situazione; una situazione surreale che contrasta fortemente con quella che ha caratterizzato l’ultimo anno; “mesi interi passati a lavarsi le mani decine di volte al giorno a scopo preventivo contro il virus del Covid-19, ed ora si rischia di vanificare tutto; dal momento che sono giorni ormai che non abbiamo alcun accesso all’acqua potabile“.

Ma anche le forniture di cibo stanno diventando un serio problema. A Dallas centinaia di volontari distribuiscono cibo e pasti caldi dai bus charter.

L’Emergenza Ospedali

Un’altra emergenza che sta assumendo proporzioni di una gravità eccezionale è quella degli ospedali. In particolare ad Austin e Houston si sono verificati seri problemi culminati con il trasferimento di numerosi pazienti gravi in altri ospedali dello stato. Si ha notizia inoltre di camion cisterna che trasportano acqua per approvvigionare i bagni e i servizi igienici degli ospedali che sono al collasso.

Come dicevamo, questa situazione rappresenta una vera emergenza nell’emergenza. Risale infatti ai giorni scorsi, la notizia che si sono persi importanti quantitativi di vaccino anti-covid19 a causa delle interruzioni di elettricità e delle strade impraticabili.

Tutto questo, in uno degli stati più colpiti dalla pandemia; uno stato in cui, le cosiddette varianti inglese e sud-africana – ben più virulente rispetto agli altri ceppi del Covid-19 – si stanno facendo strada a velocità preoccupante rischiando di vanificare gli sforzi legati alle campagne vaccinali.

Danni alle tubature: l’immancabile speculazione

Si sa che laddove c’è un problema ci pensa il mercato a risolverlo. Ma quando si viene a creare un pesante squilibrio tra domanda ed offerta ecco che subentra la speculazione.

Per domanda, intendiamo le migliaia di richieste di intervento per riparare le tubature dell’acqua e del gas danneggiate dall’ondata di gelo.

L’offerta è naturalmente costituita dall’intervento dei pochi idraulici professionisti della zona; i quali però, sommersi di chiamate d’emergenza, se ne approfittano chiedendo migliaia di dollari anche solo per un’uscita di ispezione; ovvero per il classico sopralluogo che anticipa l’intervento vero e proprio, allo scopo di valutare l’entità dei danni e le modalità di intervento.

A mali estremi, estremi rimedi

Il Governatore del Texas Greg Abbott, per fronteggiare l’emergenza e per ridurre lo squilibrio tra richieste di assistenza e scarsa offerta, ha così pensato di incentivare il ricorso ai lavoratori provenienti da oltre confine e di alleggerire le sanzioni normalmente comminate ai professionisti con licenza scaduta.

La Redazione di Meteodrome