Meteo Cronaca: nella bassa si scatena l’inferno – Neanche la tranquilla provincia di Brescia è stata risparmiata dalla catena di eventi estremi che hanno interessato il nord Italia in questi primi giorni di Agosto 2019.
E non parliamo soltanto della Tromba d’aria che si è abbattuta il 2 Agosto scorso sul Villaggio Prealpino, noto quartiere residenziale cittadino.
Evento che ha oltretutto provocato ingenti danni, tetti scoperchiati e 50 sfollati.
E neanche del probabile Tornado scatenatosi nei pressi del comune di Bagnolo Mella, il cui lascito, in termini di alberi divelti e danni all’agricoltura è efficacemente descritto nella seguente immagine.
Si noti oltretutto il tronco di una delle piante abbattute dalla furia del vento, ripreso nella foto. Si è letteralmente spezzato in due.
Mercoledì 7 Agosto, nella Bassa si scatena l’inferno
Nella serata di Mercoledì 7 Agosto si è abbattuto lungo tutta la bassa bresciana un forte temporale accompagnato da piogge torrenziali, grandine e intense raffiche di vento.
Neanche il tempo di scrivere l’articolo che, in procinto di pubblicarlo, scoppia nella medesima zona un secondo temporale, per certi versi ancora più forte.
E così i video che abbiamo deciso di mostrare sono due.
Video 1 – nubi bassissime in veloce avvicinamento appena prima che si scatenino gli elementi
Nel video si vedono chiaramente nubi basse e minacciose, avvicinarsi ad una velocità impressionante, poco prima dell’evento meteo.
Si tratta delle classiche “sfrangiature” – che occupano di solito la parte inferiore dei Nembostrati*, quella tipologia di nubi associate ai temporali da calore.
Le formazioni nuvolose in avvicinamento da Nord-Ovest erano talmente basse, veloci e insolitamente compatte, da farci pensare al peggio.
E del resto, così è stato.
Abbiamo infatti avuto poi conferma, da diverse fonti, che tra Manerbio e Leno (esattamente la zona dove le nubi erano dirette) i danni sono stati ingenti.
Alberi sradicati, abitazioni scoperchiate, automezzi pesanti ribaltati, uffici e abitazioni allagate.
Stessa cosa a Bagnolo Mella, comune della bassa poco più a nord di Manerbio.
L’immagine, (fonte Bagnolo Today) parla chiaro.
Non si può per questo escludere che in alcune aree della zona colpita si possano essere effettivamente verificate delle trombe d’Aria.
Video 2 – Un secondo nubifragio si abbatte a 2 ore di distanza dal primo
Assistere a due episodi di forte, se non fortissima entità in poco più di due ore è cosa assai poco frequente dalle nostre parti.
Specie per un comune come quello di Manerbio, che per la sua particolare posizione si trova spesso ai margini rispetto ad altre aree della bassa bresciana maggiormente colpite dai fenomeni più violenti.
E così ci perviene un secondo video che riprende eloquentemente la furia devastatrice del vento e una pioggia torrenziale.
Responsabile anche stavolta di danni e allagamenti che in zona hanno richiesto numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco.
Riportiamo infine una delle immagini che provengono da Rudiano, probabilmente uno dei comuni più colpiti da questa ondata di maltempo. (Fonte Giornale di Brescia).
I Nembostrati sono formazioni nuvolose, di colore grigio scuro, dallo spessore notevole tale da oscurare il cielo anche in pieno giorno. Essi sono spesso associati a quei fronti caldi che, durante la stagione estiva, possono portare forti temporali e intense precipitazioni.
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
