Scoperto Nuovo Strato in Atmosfera: Un recente studio ne svela i dettagli!

Nuovo Strato in Atmosfera: Un recente studio ne svela i dettagli!

Meteo e Atmosfera: Gli autori di un articolo pubblicato sulla rivista internazionale Geophysical Research Letters hanno dimostrato la presenza di un nuovo strato atmosferico.

L’Atmosfera: da cosa è composta?

La struttura dell’atmosfera terrestre è composta da una serie di strati che si susseguono dalla superficie fino ai 500 km di quota. Nello specifico essi sono 5: la troposfera, la stratosfera, la mesosfera, la termosfera e l’esosfera.

Tra quelli elencati, il più importante strato in cui avvengono anche tutte le dinamiche meteorologiche, è la troposfera che si estende dal suolo fino ad una quota che varia in funzione della latitudine.

In particolare, lo spessore della troposfera risulta minore ai poli (circa 8 km) e maggiore all’equatore (circa 16 km).

Cosa è stato scoperto?

Gli autori dello studio hanno individuato, in Colorado ad una quota di circa 150 km, la presenza costante di un debole strato composto da sodio e altri metalli.

Il rilevamento dello strato metallico è avvenuto al tramonto e poco prima dell’alba con un avanzatissimo strumento LIDAR ad elevata sensibilità. Tale strumento, permette di quantificare le specie chimiche presenti in atmosfera.

Qual è l’origine dei metalli?

Ma da dove provengono questi metalli, qual è la loro origine? Ebbene, i metalli appena identificati hanno una provenienza spaziale e si sono formati dall’esplosione in atmosfera di materiale roccioso arrivato dallo spazio.

Secondo gli autori, la presenza di questo strato metallico potrebbe avere un impatto notevole sul nostro pianeta. In particolare le dinamiche ecologiche ma anche quelle industriali ne subirebbero le conseguenze, per esempio attraverso l’alterazione dei segnali GPS.

Questa scoperta permette oltretutto ai ricercatori di studiare una parte dell’atmosfera ancora in parte inesplorata, e che rappresenta una zona di forte interazione tra le dinamiche terrestri e quelle spaziali.

La Redazione di Meteodrome