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Dopo il veloce passaggio perturbato che domani porterà piogge sparse, perlopiù di debole intensità al nord e un leggero calo termico, l’intera penisola sarà coinvolta, nei successivi 2-3 giorni, da una temporanea rimonta dell’alta pressione, foriera di giornate stabili e soleggiate.
Ma già a partire dal prossimo week-end, segnatamente dalla giornata di Venerdì 15, come evidenziato nella mappa in primo piano, assisteremo ad una decisa elevazione dell’Anticiclone delle Azzorre in direzione della penisola scandinava, il quale andrà poi a collocare i suoi massimi pressori tra la Polonia, la Bielorussia e le province Baltiche.
Si andrà a formare così una serie di impulsi molto freddi di matrice continentale che dalla Russia europea punteranno direttamente l’Italia.
L’ingresso diretto delle suddetti correnti fredde dalla porta della bora e dall’Adriatico, sarà causa di un diffuso e marcato calo termico a tutte le quote sull’intera penisola con nevicate sparse anche a quote molto basse, soprattutto al nord-est, (coinvolto solo in una prima fase), regioni adriatiche e sud Italia.
Il livello di attendibilità della previsione attualmente delineata dai modelli, è ancora piuttosto basso, date le incertezza che permangono sulla possibile diversa collocazione dell’eventuale minimo pressorio, che potrebbe ancora spostare il grosso delle precipitazioni sulle regioni del centro-nord.
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
