Meteo Killer: 12 trucchi utili per difendersi dal caldo in questa Estate 2019

Meteo Killer: 12 trucchi utili per difendersi dal caldo in questa Estate 2019

Meteo Killer: 12 trucchi utili per difendersi dal caldo – In questo inizio d’estate 2019 il caldo torrido ha già fatto le sue prime vittime.

Non solo nel Nord-Ovest d’Italia, ma anche in Francia e in Europa Centrale, dove l’anticiclone africano sta portando afa e temperature da record.

Ecco allora alcuni trucchi utili per difendersi dal caldo killer.

Alcuni di essi, sembrerebbero banali e scontati, ma è sempre bene ricordarli, visto che nella quotidianità, alcune sane abitudini si possono perdere, senza neanche accorgersi.

Cura del corpo

Alcuni importanti consigli riguardano la cura del corpo, elementi fondamentali per imbastire una buona strategia di difesa dal caldo anomalo. Caldo anomalo si fa per dire, visto che negli ultimi anni l’eccezione sembra stia diventando la regola.

  • Evitare le docce fredde: si è infatti portati a credere che una bella doccia fredda possa in qualche modo portare refrigerio alleviando il disagio provocato dal caldo soffocante. In realtà si tratta di una sensazione transitoria. Ben presto la vasocostrizione (ovvero il restringimento delle vene e dei capillari del nostro corpo) ridurrà l’irrorazione sanguigna di pelle e arti. E si sa che l’organismo, diminuendo l’irrorazione dei propri tessuti, finisce col trattenere maggiormente il calore ottenendo l’effetto opposto. Meglio usare acqua tiepida o a temperatura ambiente. Oppure, ma si tratta (ci teniamo a specificarlo!) di un nostro consiglio, alternare acqua fresca e acqua più calda, terminando con la fase un po’ più calda. L’alternanza vasocostrizione – vasodilatazione infatti, migliora la qualità della circolazione corporea che a sua volta favorisce la dispersione del calore corporeo.
  • Immergere i piedi in acqua fresca: la vasocostrizione degli arti inferiori aiuta il sangue a fluire verso il resto del corpo, sgravando parzialmente il lavoro del cuore, migliorando la circolazione e dando subito una sensazione di refrigerio. Immergere i piedi in acqua fredda rinforza inoltre il sistema immunitario e riduce il gonfiore e la ritenzione idrica delle caviglie.
  • Ridurre se possibile l’attività fisica: specialmente durante le ore centrali della giornata in cui i picchi di temperatura aumentano i rischi per la salute corporea.
  • Indossare abiti leggeri e tessuti naturali: prediligere gli abiti leggeri, fatti con fibre naturali come il lino e il cotone. Questo perché i tessuti naturali favoriscono un miglior assorbimento del sudore e una più efficiente traspirazione della pelle.

Idratazione e Alimentazione

Di seguito gli accorgimenti per ridurre al massimo i rischi legati al caldo eccessivo, attraverso una corretta alimentazione e una giusta re-idratazione.

  • Bere assiduamente e nel modo giusto: occorre bere con una certa assiduità almeno 2 litri di acqua al giorno. Possibilmente acqua non gassata e ad una temperatura non eccessivamente fredda. Prestare maggiore attenzione agli anziani. E’ risaputo infatti che con l’età la sensazione legata alla sete può diminuire anche in caso di forte disidratazione. Evitare di bere bevande alcoliche.
  • Mantenere un’alimentazione corretta: consumare il più possibile cibi sani e leggeri, ricchi di fibre e con un alto contenuto di acqua come la frutta e la verdura.

Saper riconoscere i sintomi legati ai colpi di calore

Anche nel caso in cui si seguano scrupolosamente i diversi consigli per la difesa personale dai pericoli del caldo killer, si rimane comunque esposti ad un certo grado di rischio.

Diventa così strategico e di fondamentale importanza saper riconoscere in tempo utile i diversi sintomi legati ai colpi di calore, per proteggere adeguatamente noi stessi e le persone che ci stanno accanto.

Ecco l’elenco dei sintomi che compaiono solitamente quando si viene colpiti da un colpo di calore:

  • vertigini
  • malessere
  • diminuzione della pressione arteriosa
  • sudorazione scarsa o assente
  • febbre (repentino aumento della temperatura del corpo che può raggiungere i 40° anche in un arco di tempo molto ristretto).
  • mal di testa
  • nausea e vomito
  • possibili stati d’ansia e di confusione mentale
  • ed infine una possibile perdita dei sensi

Proteggere la propria abitazione dal caldo

Ed infine ecco alcuni consigli per limitare i danni, e ridurre il più possibile la temperatura interna della propria abitazione:

  • Isolare le superfici di casa più esposte ai raggi del sole.
  • Usare tende da interno con colori chiari, in quanto riflettono molto più efficacemente i raggi del sole.
  • Schermare le finestre di casa durante le ore di punta dai raggi del sole, attraverso l’uso di tapparelle, ante o persiane.
  • Spegnere le luci superflue. Anch’esse producono calore.
  • Evitare di tenere accesi elettrodomestici che producono calore anche quando non vengono usati (es: la spia del televisore). Sono in grado di innalzare la temperatura interna di casa molto più di quanto si creda. Evitare anche di usare il phon, l’asciugatrice. Utilizzare il forno a microonde al posto dei fornelli a gas.

Conclusioni

Concludendo ci sono vari modi di, quantomeno limitare i danni, evitando di farci del male da soli.

Specie quando non si dispone del provvidenziale condizionatore, che se usato correttamente, può comunque fare la differenza.