Previsioni Meteo fine Aprile 2020: Il flusso umido oceanico manterrà molte nubi e rovesci irregolari sull’Italia; possibili temporali ed acquazzoni fino a venerdì 1 maggio, poi arriva l’anticiclone.
Buon mercoledì 29 aprile a tutti i lettori! Dopo i rovesci e i temporali che hanno interessato a macchia di leopardo, il Nord Italia e parte del Centro nelle ultime ore, ci apprestiamo a trascorrere una giornata di transizione. La nuvolosità, infatti, appare meno compatta su tutta la Penisola, salvo residui fenomeni sul Triveneto, la Liguria di Levante, la Sicilia e le zone interne del Centro; ampie, saranno le schiarite nelle prossime ore sulla Sardegna, estremo Nordovest e regioni meridionali peninsulari, con temperature diffusamente primaverili.
Giovedì 30 aprile: rischio FORTI TEMPORALI
Dopo la breve pausa della giornata di oggi, che trascorrerà peraltro all’insegna della spiccata variabilità, le condizioni meteo torneranno a peggiorare già da domani. Una vasta area ciclonica, pari a 990 hPa, a ridosso della Gran Bretagna, piloterà infatti un impulso instabile verso l’Europa, riuscendo a lambire anche parte dell’Italia.
Le condizioni meteo tenderanno così a peggiorare gradualmente durante la seconda parte di giornata sulle regioni settentrionali; nuvolosità via via più compatta accompagnata da rovesci e temporali si estenderà, dai settori montuosi e dalla Liguria, a gran parte del Nord Italia entro la sera.
La fenomenologia potrà assumere carattere anche di forte intensità e non sono escluse locali grandinate, specie sui settori a nord del Po. Le regioni centro-meridionali e le Isole Maggiori invece, sembrerebbero rimanere ai margini del peggioramento; qui, la giornata trascorrerà con cieli parzialmente nuvolosi o al più variabili, ma con basso rischio di acquazzoni localizzati solo a ridosso dei settori montuosi.
Maggio 2020 parte più stabile
Il mese di maggio 2020 potrebbe esordire con condizioni meteo in ulteriore miglioramento su tutta l’Italia. Nonostante il flusso rimarrà mediamente dai quadranti occidentali, un deciso aumento del campo barico favorirà una stabilizzazione dell’atmosfera.
Tra Venerdì 1 e Sabato 2 Maggio è atteso tempo stabile lungo le coste, Isole Maggiori e settori di pianura; residua instabilità pomeridiana potrà rinnovarsi lungo l’Appennino e l’Arco Alpino, ma con fenomeni via via sempre più localizzati. Domenica 3 maggio la discesa di una vasta saccatura atlantica a ridosso delle Azzorre, favorirà l’espansione di un promontorio anticiclonico verso il Mediterraneo centrale; una fase stabile e dal clima quasi estivo potrebbe quindi raggiungere l’Italia, specie centro-settentrionale e la Sardegna. Vi consigliamo di seguire i prossimi editoriali per un approfondimento meteo sulla Fase 2 in avvio il 4 maggio.
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A cura dello Staff di Meteo Drome
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.
