Meteo Italia 24-25 Marzo 2020: l’aria fredda ha raggiunto nelle ultime ore gran parte delle Regioni Peninsulari; tra la prossima notte e la giornata di Mercoledì sono attese nevicate a ridosso delle coste adriatiche. Vediamo insieme i dettagli previsionali.
L’irruzione fredda annunciata nei giorni scorsi, ha fatto il suo ingresso nelle ultime ore sull’Italia; accompagnata da tese correnti di Bora e Grecale, l’aria artico-continentale si sta estendendo anche alle estreme regioni meridionali. Al Centro-Nord le temperature risultano attualmente già decisamente fredde, con un calo anche di 10°C rispetto alle ultime 24 ore.
Nella giornata odierna le prime nevicate hanno interessato i settori adriatici orientali di Abruzzo, Marche meridionali e Molise; in tali regioni i fiocchi si sono spinti localmente fino ai 100-200 metri.
Neve prossime ore a ridosso delle coste
Nel corso delle prossime ore l’ulteriore apporto di aria fredda dai Balcani, ed un’accentuazione del fenomeno dell’ASES, rinnoveranno nevicate su Marche, Abruzzo, Molise fino a ridosso dei settori costieri.
I fenomeni tenderanno poi ad estendersi anche alla Puglia centro-settentrionale, Lucania ed Appennino campano.
Nella giornata di Martedì 24 Marzo, deboli nevicate potranno interessare anche la Romagna, mentre proseguiranno su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia centro-settentrionale, Basilicata e zone interne della Campania; possibili occasioni per deboli fioccate coreografiche, durante la giornata, anche su Umbria e zone interne di Toscana e basso Lazio.
Mercoledì quota neve in graduale aumento
Nel corso della mattinata di Mercoledì 25 Marzo, residue nevicate potranno attardarsi tra Romagna e Marche, fino a ridosso delle coste; sui restanti settori costieri centro-meridionali la neve si tramuterà in pioggia, per la graduale risalite delle temperature.
Tra il pomeriggio, ma ancor più alla serata, le nevicate risulteranno abbondanti fino a quote collinari in Abruzzo, Molise, Basilicata; neve inizialmente a bassa quota anche nelle zone interne di Campania e del basso Lazio.
Neve in città come Campobasso, Pescara, Matera, Potenza, Termoli, Teramo, Chieti e localmente nelle provincie di Bari, Perugia, Napoli, Frosinone e Foggia.
Tendenza fine Marzo-primi di Aprile
La fase instabile potrebbe proseguire sull’Italia anche nell’ultima parte del mese di Marzo, prolungandosi fino ai primi giorni di Aprile; l’isolamento di cellule altopressorie alle alte latitudini, favorirebbero l’ingresso di impulsi perturbati alternati a momentanee pause anticicloniche.
Le temperature, tuttavia, torneranno gradualmente a salire, riportandosi su valori più consoni per il periodo primaverile.
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A cura dello Staff di Meteo Drome
Nato a Brescia il 10 Aprile del 1972, unisce la sua passione per la programmazione informatica e il meteo sviluppando Meteo Drome, un sistema totalmente automatizzato in grado di comparare le previsioni dei principali siti meteo, misurandone il livello di accuratezza.